Cos’è una casa domotica? Può davvero una casa essere intelligente e prendere decisioni da sola?

Aziende d’eccellenza, innovative e all’avanguardia guardano con crescente interesse ai temi della didattica tecnologica, incaricata di formare le nuove generazioni a un utilizzo consapevole e costruttivo della tecnologia, come artefici capaci e non come semplici fruitori passivi.
FuturMakers si occupa di delineare questi percorsi e lo fa in maniera ludica e appassionata, senza mai perdere di vista l’obiettivo finale di ogni scuola: la formazione (nell’ambito delle discipline STEM – Science, Technology, Engineering and Mathematics), perseguita con professionalità, metodo e competenza.
Per far fronte all’emergenza sanitaria e sociale COVID-19, FuturMakers e Synesthesia hanno deciso di creare un’offerta specifica per le aziende e le organizzazioni che vogliono regalare ai propri dipendenti e ai loro figli l’opportunità di impegnare il tempo in modo costruttivo e divertente.
L’offerta B2B, unica nel suo genere in Italia, prevede:
Promosso da Banca Alpi Marittime, il progetto scuole 2019/2020, intitolato “FUTUR MAKERS: per un utilizzo sano e consapevole della tecnologia”, coinvolge 12 classi e 250 i ragazzi delle Scuole Medie e superiori della provincia di Cuneo: Mondovì, Cervasca, Carrù e Centallo. Volto a sensibilizzare l’uso corretto e consapevole della tecnologia nell’apprendimento e nell’attività fisica, il percorso è suddiviso in due corsi: “Programmare un contapassi” (4 ore), “Programmare un navigatore” (8 ore). Attraverso l’uso di AppInventor, i ragazzi svilupperanno un contapassi e un navigatore al fine di promuovere l’integrazione della tecnologia con una vita sana e non sedentaria.
Girls Tech è l’iniziativa dedicata alla “tecnologia al femminile” organizzata da Synesthesia. L’evento si propone di combattere le differenze di genere per favorire l’inclusività nel mondo della tecnologia. In molti Paesi del mondo, il gender gap tecnologico è ancora oggi fortemente presente. Girls Tech è un è una battaglia che appartiene a tutti noi, un’azione concreta di cambiamento per proporre una visione globale e inclusiva che garantisca pari opportunità didattiche, formative e lavorative tra ragazze e ragazzi. Durante l’evento diverse realtà si incontrano per creare attraverso il dialogo e l’interazione tecnologica un percorso condiviso attorno a questo tema caratterizzato da impegni, partecipazione, affiliazione, monitoraggio, analisi dei dati, sostegno e formazione. Il format prevede due date: una conferenza dedicata al tema del gender gap nel mondo digitale e una giornata di laboratori gratuiti durante la quale bambine e ragazze potranno avvicinarsi al mondo della tecnologia attraverso desk interattivi e workshop.
La giornata dell’11 febbraio è dedicata ad una conferenza in stile “TED” con professionisti dell’ambito STEM e pensata per il mondo delle professioni, dell’accademia e del sociale, anche in ottica di networking.
La seconda giornata, sabato 15 pomeriggio, è dedicata alla fascia d’età 7-14 con bambine e ragazze impegnate nelle attività di laboratorio coordinate dai coach di Futurmakers.
Cos’è una casa domotica? Può davvero una casa essere intelligente e prendere decisioni da sola?
Un’isola interattiva dove scoprire le invenzioni più sorprendenti e lasciarsi trasportare nella realtà aumentata e virtuale.
Proprio come in un film di fantascienza i bambini potranno realizzare un vero e proprio ologramma con un prisma di plexiglass.
I bambini, attraverso la loro smisurata fantasia, realizzeranno con i mattoncini Lego macchine, gru, cingolati, sviluppando così il pensiero critico e tecnologico.
Comandiamo dei veri e propri rover con il coding e pilotiamo il nostro robot per sconfiggere l’avversario in sfide di difficoltà crescente fatte di astuzia e prontezza di riflessi.
Impariamo in modo divertente i principi di un circuito giocando con l’elettronica e la frutta!
Un tappeto pieno di mattoncini . Lego Duplo dove esprimere la propria fantasia e costruire insieme agli altri.
Disegnando percorsi colorati sui fogli i bambini potranno interagire con i robottini che riconoscono l’inchiostro ed imparare i fondamenti della programmazione unplugged.
Attraverso l’utilizzo di videogiochi opportunamente selezionati, bambini e ragazzi faranno esperienza di nozioni di problem solving, logica e comunicazione.
Aspetto chiave di questa attività è la collaborazione tra generazioni.
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.